Copertina di Il femminismo non è un brand
Categoria: Saggistica
Editore: Einaudi
Pagine: 192
Prezzo: 15,00
ISBN: 9788806260330
Biblioteca: Biblioteca scolastica IISS Marconi Hack
Luogo: Cles (TN)
Anno: 2024
N° catalogo: AIE 2025

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Recensione

Negli ultimi dieci anni il femminismo è tornato a essere un fenomeno di massa, colorando di rosa i simboli dell’emancipazione femminile e delle nobili cause a essa associate. Spesso però sotto questo colore si nascondono operazioni opache. Un femminismo addomesticato, affine agli interessi di politici e aziende, è davvero femminismo? Ma soprattutto questa versione mainstream è una variante del femminismo o una strategia del capitalismo?

Oggi a un’adolescente basta aprire Instagram per imbattersi in riflessioni femministe (o pseudofemministe), risparmiandosi la necessità di unirsi a un collettivo o a un gruppo di autocoscienza. Brand di abbigliamento si improvvisano femministi e producono magliette in serie con frasi inneggianti al girl power. Pagine social e piattaforme digitali graficamente accurate alternano post o storie motivazionali a inserzioni pubblicitarie. Innumerevoli servizi immateriali propongono corsi sull'empowerment, sulla valorizzazione femminile, su come rendere più women friendly il proprio business. Inoltre l'ossessione recente per le celebrity femministe promuove l'idea di un certo tipo di femminismo nuovo, egemonico, che nasconde sotto il tappeto i pensieri più radicali e si fa portatore di valori positivi, anche se profondamente contraddittori. Come scrive Jennifer Guerra in questo saggio acuto, la recente riemersione del soggetto politico femminista in un paradigma economico che non si fa scrupoli a capitalizzare i temi sociali in nome del profitto ci pone di fronte a delle sfide nuove. Il primo nodo da sciogliere è se le aziende e i marchi si meritino il "patentino" del femminismo e il secondo, forse più impegnativo da sbrogliare, riguarda l'influenza che la nuova postura della brand identity esercita sulla pratica femminista. Per tentare di dare una risposta a queste domande, è necessario capire come si è arrivati a questo punto.

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La notte sopra Teheran

Il 13 dicembre 2024, otto classi del tecnico e del liceo hanno incontrato l'attivista per i diritti umani e digitali Pegah Moshir Pour. In un silenzio quasi miracoloso hanno ascoltato le parole della scrittrice e condiviso con lei le suggestioni nate dal suo libro "La notte sopra Teheran". Il dibattito, moderato dalle prof.sse Sisto e Divella, è stato arricchito dalle tantissime domande di alunne e alunni che sono stati catturati dal carisma e dalla forza di una donna tanto giovane ma già tanto segnata dalla vita. Un esempio di tenacia, resilienza, autenticità e capacità di lottare che deve essere di esempio a tutti noi, giovani in primis, che abbiamo smesso di credere nella potenza della protesta, del far sentire la nostra voce, del lottare tutti insieme per un ideale di comunità e libertà.
Un ringraziamento particolare va a Festival Il Libro Possibile, a Cecilia Pignataro e a colleghi e colleghe del Marconi- Hack che credono nella potenza della lettura, dello scambio e del confronto, per crescere come uomini e donne di valore

#ioleggoperché 2024

In occasione dello svolgimento del progetto Ioleggoperché, nella mattina di sabato 16 Novembre la Libreria Liberrima Bari ha accolto le classi 2ITF-3IA-3IB-3TA dell'ITT Guglielmo Marconi, accompagnate dai docenti Divella, Montefinese e Moro. Con grande entusiasmo i ragazzi hanno allestito un banchetto ricco di titoli di narrativa e attualità, ma anche qualche classico e manuale di moda non sono mancati nel loro assortimento. La passione e il coinvolgimento rispetto a questa iniziativa hanno consentito loro di portare a casa un ottimo risultato: quasi 30 copie donate! Gli studenti e le studentesse hanno anche acquistato libri per sé, ed alcuni di loro hanno donato un libro alla loro scuola.— presso Liberrima Bari.
Ringraziamo Liberrima per la calorosa accoglienza e ci diamo fin d'ora appuntamento per l'anno prossimo.

La biblioteca del Marconi-Hack

Libri interessanti che è possibile prendere in prestito. Consultate il catalogo su questo sito.

#ioleggoperché 2023

Le studentesse e gli studenti del triennio informatica e le loro docenti vi salutano soddisfatti dalla libreria Liberrima Bari, dove hanno trascorso la mattinata invogliando i passanti a donare un libro per la nostra scuola, per l'iniziativa Ioleggoperché. Chi volesse passare da via Calefati 12 può ancora effettuare una donazione sia nel sabato pomeriggio fino a mezzanotte, sia nell'intera giornata domenicale dalle 9:30 fino alle 22:30

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